Coronavirus, il regime si prepara a rubarci il Natale e a dare il colpo di grazia all'economia
Prima il fanatico Crisanti, poi il ducetto Conte a turno cominciano ad avvisare i sudditi: scordatevi le festività. Nel frattempo la macchina del terrore continua a gonfiare numeri tra gente senza sintomi e morti che non c'entrano niente col SARS-CoV-2
Tutto è iniziato ieri pomeriggio, quando il fanatico del SARS-CoV-2 Crisanti annunciava spavaldamente che si sarebbe auspicato un nuovo lockdown per Natale: “È una ipotesi che sta nell’ordine delle cose, in questo modo si potrebbe abbassare la trasmissione del virus e aumentare il contact tracing. Così come siamo il sistema è saturo”.
Viene seguito a ruota dal ducetto di Palazzo Chigi che con la sua solita immensa boria annuncia che un nuovo lockdown per le festività natalizie non sarebbe da escludere a priori e come al solito scarica la colpa sugli italiani, popolo imberbe troppo votato alla vita ed al divertimento, che hanno come unica colpa quella di non avere, nel 95% dei casi, sintomi della terribile malattia con tasso di mortalità dello 0,14% (fonte OMS) .
Non solo, cerca di smarcarsi scaricando le responsabilità di nuove restrizioni delle libertà individuali sulle regioni.
Nel frattempo la macchina del terrore continua a sfornare dati di presunti contagi gonfiati da gente senza sintomi e morti che nella maggioranza dei casi non c'entrano nulla col SARS-CoV-2.
Se fossimo in uno stato di diritto tutti questi soggetti andrebbero denunciati per procurato allarme e citati per i danni che rischiano di produrre all'economia, in vista delle festività; purtroppo non sarà così, l'esperimento sociale Covid-19 ha avuto successo, grazie all'immensa stupidità di una buona fetta di popolazione, tanto che potrebbero inventarsi numeri totalmente di sana pianta senza che nessuno muova un minimo dubbio; anzi se lo fai vieni etichettato con l'epiteto dispregiativo di "negazionista"